La crisi immobiliare che ci ha investito e che ha colpito i prezzi degli immobili in vendita ha sconvolto il mercato degli affitti nelle città, provocando un aumento esponenziale dei canoni e dei costi degli immobili. Le vendite sono in calo, le banche non concedono mutui e i prestiti sono sempre più difficili da ottenere. L'unica soluzione è l'affitto, soprattutto se non si ha una solida stabilità economica, se non si può ottenere un mutuo o se non si riesce a trovare l'immobile giusto da acquistare.

Ma anche in questo caso, i prezzi di noleggio non sono sempre bassi e accessibili. Quindi c'è solo una soluzione: negoziare l’affitto sul prezzo della casa. Le statistiche mostrano che oggi l'offerta di contratti di affitto ristrutturati e appena stipulati è in aumento; anche la domanda di immobili in affitto è in crescita, a riprova del fatto che acquistare una casa sta diventando sempre più complicato, soprattutto per i giovani. Nei prossimi mesi potrebbe verificarsi il seguente scenario: il numero di coinquilini tra i giovani sotto i 30 anni aumenterebbe, un numero maggiore di famiglie sarebbe costretto a trasferirsi in città con affitti più accessibili e molti inquilini sarebbero costretti a chiedere la rinegoziazione dei loro contratti o, nel peggiore dei casi, a trovare nuove soluzioni abitative. Quale potrebbe essere la soluzione?

Nell'articolo di oggi vogliamo aiutarvi a trovare la casa in affitto migliore per le vostre finanze. Vediamo come negoziare l’affitto sul prezzo della casa.

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1.    Negoziare l’affitto sul prezzo della casa: una panoramica generale sul mercato italiano nel 2022

La crisi pandemica e la situazione politica in Italia hanno contribuito ad aumentare le difficoltà degli inquilini nel mercato immobiliare. Molte famiglie hanno perso il lavoro o non hanno uno stipendio che consenta loro di accedere a un mutuo. Pertanto, l'unica soluzione è affittare e negoziare l’affitto sul prezzo della casa. Si tratta di una necessità più che di una soluzione, ma potrebbe trasformarsi in una grande opportunità.

Oltre al calo dei prezzi al consumo, in alcune città sono diminuiti anche gli affitti: si tratta di un'ottima opportunità per negoziare l’affitto sul prezzo della casa. La domanda di immobili in vendita è diminuita a causa dell'incertezza generale causata dalla disoccupazione e dalla riduzione dei salari. D'altra parte, la domanda di affitto è aumentata, ma quanti sono in grado di fornire le garanzie necessarie richieste dai proprietari in questo caso?

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2.    Negoziare l’affitto sul prezzo della casa: studiare il contratto e studiare la domanda

Innanzitutto, è necessario conoscere la struttura del contratto di affitto: quando e se può essere modificato, dato che i proprietari spesso optano per affitti annuali rinnovabili; quali sono i vostri obblighi e diritti come inquilini in termini di pagamenti mensili; quando potete lasciare la casa, di solito è richiesto un preavviso di almeno sei mesi; informatevi sulle offerte esistenti nella vostra zona. Prima di negoziare, è importante conoscere il prezzo degli alloggi in affitto nella vostra zona, in modo da poterlo confrontare con il vostro affitto. È troppo costoso o inferiore alla media? Queste informazioni saranno il vostro asso nella manica per sostenere e giustificare la vostra richiesta. È bene anche sapere se nella zona in cui si cerca una casa in affitto ci sono troppe persone: più domanda significa un affitto più alto. È meglio scegliere una zona più periferica con un affitto più basso.

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3.    Negoziare l’affitto sul prezzo della casa: altri consigli per risparmiare denaro

Ci sono anche una serie di consigli per negoziare l’affitto sul prezzo della casa, che possono essere scontati ma che vale sempre la pena ripetere. Tra questi, vorrei sottolineare:

· Cercate di conoscere il vostro potenziale locatore: non tutti i locatori sono uguali. Il vostro margine di manovra dipende da come i vostri pagamenti mensili incidono sulla loro situazione finanziaria. Ad esempio, un proprietario che acquista un appartamento e poi utilizza i vostri pagamenti mensili per pagare il mutuo non può rischiare di perdervi. Se un proprietario eredita improvvisamente un immobile e decide di affittarlo solo perché è già proprietario della casa e non sa cosa farsene, le cose cambiano e l'affitto come fonte di reddito non è più così importante per lui. È ancora diverso se un'azienda ha diversi immobili da collocare, e allora è più facile parlare con loro in termini di domanda e offerta. Non dimenticate mai di essere educati.

· Cercate sempre un'alternativa: prima di negoziare l’affitto sul prezzo della casa, dovete sapere fino a che punto potete arrivare. Se il locatore non accetta la vostra richiesta, avete deciso di andarvene? Assicuratevi quindi di offrire soluzioni abitative alternative, ovvero immobili che avete già visitato e che state negoziando; in questo modo non rischierete di rimanere senza casa e gli inquilini vi considereranno seriamente. Il timore di perdere un inquilino, soprattutto se non ha mai causato problemi, è spesso la ragione principale per cui un proprietario vi concede uno sconto.

· Siate sempre cortesi e chiedete con educazione e gentilezza di negoziare (siete quelli che hanno più da perdere): siate determinati a raggiungere i vostri obiettivi. Invece di cercare di imporre un prezzo a tutti i costi, siate diplomatici e ragionate. Ragionare con il proprio interlocutore è il modo migliore per raggiungere l'obiettivo desiderato.

· Sottolineare che si è un buon pagatore e puntuale: se si è un buon inquilino che non ha mai avuto problemi e ha pagato puntualmente i propri obblighi, è bene sottolinearlo. Come abbiamo già detto, i proprietari sono sempre spaventati dall'idea di dover trovare un nuovo inquilino, quindi è il momento di parlarne se "siete stati bravi".

Ecco una serie di modi per risparmiare e trovare un affitto che sia davvero vantaggioso per voi, per la vostra famiglia e soprattutto per il vostro portafoglio.

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